venerdì 16 marzo 2018

PADERNO DUGNANO NON E’ FRIBURGO.. PER IL MOMENTO

Alla scoperta della città più “green” d’Europa. Insieme per Cambiare prosegue lo studio per rendere la nostra Città più bella e vivibile

I rappresentanti di “Insieme per Cambiare” a Friburgo.
Prosegue il nostro percorso di studio di buone pratiche amministrative. Dopo Friburgo, capitale tedesca della Green Economy, siamo stati a Parma a incontrare il Sindaco Pizzarotti. Partecipiamo a convegni e giornate di studio. A breve avvieremo i tavoli di confronto locale.

Ci prepariamo a governare, lo diciamo senza presunzione ma come chiaro obiettivo su cui lavorare.
Paderno Dugnano non è certo Friburgo, ma può diventare qualcosa di molto simile.

Lì c’è un grande progetto SOCIALE, Friburgo inclusiva, che considera indispensabili l’impegno delle istituzioni e delle associazioni, viste come risorsa vitale. C’è una commissione disabilità, che ha il massimo supporto nelle iniziative e che lavora con il Comune per eliminare tutte le barriere, fisiche e mentali.

I QUARTIERI sono ritenuti il centro della vita sociale; per loro è stato istituito un Fondo di 150mila euro per impieghi, centri familiari e luoghi di incontro per quella che è definita “la nuova generazione di anziani”, che vuole vivere in autonomia e per la quale occorre affidabilità nei rapporti di vicinato e uno sviluppo dei quartieri rispettoso dei loro diritti.

A Friburgo, come da noi, c’è un grande bisogno di ALLOGGI per le fasce deboli, i giovani, le donne sole, i padri separati. Il piano adottato ha portato a 9000 nuove abitazioni, senza consumare SUOLO perché il verde a Friburgo è considerato importantissimo. In tutti i nuovi progetti il 30% è destinato a unità di vendita o affitto a prezzi ben sotto la media dei prezzi locali. È fatto divieto di trasformare a negozio o uso turistico le abitazione del centro storico. Si è investito nella BONIFICA ENERGETICA degli edifici, riducendo costi e recuperando abitazioni sociali.

A Friburgo i GIOVANI partecipano alle decisioni che li riguardano, perché si ritiene che le decisioni politiche conducano a migliori risultati se coniugate con l’esperienza dei cittadini. I COMITATI sono sostenuti e partecipano a definire i piani di sviluppo dei quartieri e di utilizzo del suolo.


Friburgo si definisce “una città aperta” e per loro questo significa “equilibrio fra arricchimento e necessità”. 
Un sogno? No. Cambiare è possibile, Insieme.




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